Intro. (C D C D) Bm Em C D C E raccontano che lui si trasformò D in albero e che fu Bm Em per scelta sua che si fermò C e stava lì a guardare D G la terra partorire fiori nuovi C così D C fu nido per conigli e colibrì D C il vento gl'insegnò i sapori di D Bm di resina e di miele selvatico Em e pioggia lo bagnò C D la mia felicità - diceva dentro se stesso - G Em D ecco... ecco... l'ho trovata ora che C G ora che sto bene Am C e che ho tutto il tempo per me Am D non ho più bisogno di nessuno A F#m Em ecco la bellezza della vita che cos'è D "ma un giorno passarono di lì A due occhi di fanciulla D due occhi che avevano rubato al cielo F#m un po' della sua vernice" D E e sentì tremar la sua radice B G#m F#m quanto smarrimento d'improvviso dentro sé E B C#m E quello che solo un uomo senza donna sa che cos'è C#m e allungò i suoi rami F# per toccarla C-D Bm Em C D capì che la felicità non è mai la metà G di un infinito G C Am ora era insieme luna e sole D sasso e nuvola G era insieme riso e pianto C o soltanto Am D era un uomo che cominciava a vivere G ora C era il canto che riempiva Am la sua grande D immensa solitudine G C era quella parte vera G C che ogni favola d'amore Am racchiude in sé D per poterci credere Solo _______________________________________ Cifra enviada por: Paulo Fabiano de Lima Borges Franca-SP - [email protected]