Intro e|-5-5-3-3-0-0----0--------------| B|-------------3----3-1----------| G|----------------------2--0-2---| X2 D|-------------------------------| A|-------------------------------| E|-------------------------------| E Am Dorme poggiato su un tavolino, G C non è un criceto, non è un canarino E Am lui se ne sta su dei fogli riposti, Dm E Am vicino a mille pastelli rossi. E Am Ti spedirono in guerra a pedate, Dm Am ti insegnarono a lanciar le granate, G C ma tu contavi troppo piano... (era la quinta elementare, dopo il 4 c'è il... set..) E Am e te ne esplose una in mano E Am Così fasciato eri in trincea Dm Am e come gli altri con la diarrea, G C ti lanciasti all'assalto, anche se malato E Am ma andasti verso un campo minato e ti gridarono: E Am "Fermati, Piero! Fermati, Cazzo! G C Non far, ti prego, un altro passo E Am Se vai lì sopra potresti morire" (...gli amici...) Dm E Am Chi mi ridarà le mie mille lire?" E Am Ma tu andasti avanti come chi se ne sbatte Dm Am partisti in aria come lo shiattel (fsssssssss fiiiiiiiiu fiu crrr cos'era quello? lo shuttle? ...l'apollo hai visto troppi film di fantascienza.. ) G C eeeeee senza una gamba atterrasti in frontiera E Am in un bel giorno di Primavera. (c'è anche la natura, di mezzo) E Am e mentri marciavi a zoppo galletto, Dm Am vedesti un uomo in fondo al vialetto G C che aveva il tuo stesso identico umore (incazzato nero... ) E Am ma ti puntava addosso un cannone! (e non era un fattone!) E Am G C sparagli piero, sparagli adesso,prima che lui faccia con te lo stesso E Am non ci pensare al tuo dolore Dm E Am se lo ammazzi avrai una medaglia al valore E Am Allora afferri il fucile usato come bastone, Dm Am nel caricarlo ti spari a un marone... G C cominci ad urlare come dei deficienti E Am mandando al nemico mille accidenti E Am Dm E mentre gli usi questa premura quello ha già preso Am la mira con cura G C e spara un colpo da suo carrarmato (fiiiiiiiiiiiiiiiiiiiium-booom non mi sento tanto bene) E Am e in pieno petto lui t'ha centrato! E Am Cadesti a terra, in un solo momento Dm G C e ti accorgesti in un solo momento E Am che neanche il tempo ti poteva bastare Dm E Am nemmeno quello per mandarlo a cagare! E Am Sentisti un buco dentro lo stomaco Dm G C e pensasti "porco cane!" E Am ma dimmi te se proprio in questo momento Dm E Am mi doveva venire fame E Am Ma così non potevi finire Dm Am eri un terminator che non vuole morire G C strisciasti in un campo in giorno di nebbia (cfcfcfccfcfccfcfcfccfc ffffff quack! c'era una papera in mezzo al campo ) E Am ti passò sopra una mietitrebbia E Am E adesso che ormai ho finito le rime Dm Am anche 'sta storia ha un lieto fine G C la testa di Piero fu messa da parte, (e poi dicono che non ci sono posti di lavoro) E Am adesso ha un impiego da fermacarte. E Am Dorme poggiato su un tavolino, G C non è un criceto, non è un canarino E Am lui se ne sta su dei fogli riposti, (attenzione: finale drammatico, potete piangere...) Dm vicino a mille... E pastelliiiii... Am rossiiiiiii