Intro: Bm F#m Em F#m verse 1 Em Stasera sei cascato male con la tua barba da intellettuale. F#m Io ho solo voglia di ballare e di una femmina da castigare. Em E voglio bere fino a farmi male e vomitare e poi ricominciare. F#m D5 C#5 Fare lo stronzo fino a tarda notte, trovare un altro stronzo e farci a botte. G Bm Perché io sono un animale F#m sono percora e maiale Em e non sarai certo tu G Bm a farmi adesso la morale F#m sono superficiale. Em In fondo sai lo sai anche tu Bm che siamo figli delle stelle e della tv. verse 2 Em Ma tu mi parli ancora di pensione e di barconi pieni di africani F#m come se fossero problemi tuoi come se non c'avessi già i problemi miei. Em Che i sindacati stanno con i padroni altro che primo maggio e festa dei cazzoni. F#m D5 C#5 Che ognuno pensa per se stesso e quindi anche io faccio lo stesso. G Bm Perché io sono un animale F#m sono percora e maiale Em e non sarai certo tu G Bm a farmi adesso la morale F#m sono superficiale. Em In fondo sai lo sai anche tu Bm che siamo figli delle stelle e della tv. F#m Em F#m Figli delle stelle e della tv verse 3 Em Domani c'è ne andiamo al mare senti a me spaghetti, vino e due caffè F#m D5 C#5 una poltrona e un televisore la mia domenica bestiale. Outro G Bm Perché io sono un animale F#m sono percora e maiale Em e non sarai certo tu G Bm a farmi adesso la morale F#m sono superficiale. Em In fondo sai lo sai anche tu G Bm che sono un animale F#m sono lupo e cinghiale Em e non sarai certo tu G Bm a farmi adesso la morale F#m sono superficiale. Em In fondo sai lo sai anche tu Bm che siamo figli delle stelle e della tv.